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Sei la cosa più importante

Di questo mondo che ha perso il senso e la direzione
Ed ha smesso di credere all’amore
Preferisco starne fuori perché ho ben altro a cui pensare.

Quanta nostalgia sentire il vento andare via
Dopo che ha distrutto piantagioni di grano e parte della mia vita
Quanti ricordi nel vedere il tempo fermarsi sui ciclamini
A due passi da casa mia il mare aveva un aspetto cristallino.

Troppi uomini hanno perso la stima di sé stessi
Non è facile lottare coi pensieri avversi
Rincorrere i gatti neri sopra i tetti
E trovare una via di fuga nei sentieri persi.

Tornare a casa e accendere la TV
Sentire il mondo che non c’è la fa più
Quanta malinconia
In questo marasma di pensieri in agonia.

Ho il cuore in tilt per questo mondo spezzato in due
Dalla pubblicità e dalle guerre che danno alla TV.

Troppi uomini hanno perso la stima di sé stessi
Non è facile lottare coi pensieri avversi
Rincorrere i gatti neri sopra i tetti
E trovare una via di fuga nei sentieri persi.

Di questo mondo che ha perso il senso e la direzione
Ed ha smesso di credere all’amore
Preferisco starne fuori perché ho ben altro a cui pensare.

Siamo in un mutamento antropologico
Lontano dal genere umano
Uomini somiglianti si, ma troppo lontani dalla sensibilità dell’anima.

Abbiamo il volto dall’aspetto strabiliante
E cuori troppo distanti
Mi viene voglia di cambiare vita per un istante
Ma tu per me sei la cosa più importante.

Troppi uomini hanno perso la stima di sé stessi
Non è facile lottare coi pensieri avversi
Rincorrere i gatti neri sopra i tetti
E trovare una via di fuga nei sentieri persi.

Abbiamo il volto dall’aspetto strabiliante
E cuori troppo distanti
Mi viene voglia di cambiare vita per un istante
Ma tu per me sei la cosa più importante.

Antonio Fiore 05.12.2023
Inedita@tutti i diritti riservati

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