Gricignano, la poesia “Mi manchi” di Antonio Fiore cantata da Max Stopponi
3 Marzo 2021

Daniele Mariotto, a “Le Stelle di Natale” su Radio Free Station

di Daniele Mariotto, Manager, Giornalista e Critico d’Arte di prestigiosa fama internazionale.

È il brano che ho voluto dedicare – nella serata dello scorso 15 Dicembre – ai radioascoltatori di “Radio Free Station” (la “Web Radio degli Italiani nel Mondo”) accompagnando, durante lo speciale programma in diretta “Le Stelle di Natale” condotto dall’amica e collega Elisa Maria Elisa nell’imminenza delle Festività Natalizie e di fine anno, il mio personale messaggio augurale particolarmente rivolto a tutti coloro che mi hanno seguito – a partire dal mese di settembre – nelle interviste che io ed Elisa dedichiamo (nell’ultimo mercoledì di ogni mese) ai nostri ospiti nella rubrica “Quattro passi con Radio Free Station”.

“Vuoi volare con me” è un brano – interpretato con intensa espressività vocale da una giovane cantante partenopea il cui nome d’arte è Aramaica – il cui testo (dal contenuto intimamente introspettivo e delicatamente riflessivo in un contesto vagamente onirico in cui si fondono nostalgia e speranza, rimpianto e desiderio di rigenerazione interiore) ha come autore il noto poeta e scrittore campano Antonio Fiore (più volte insignito di prestigiosi riconoscimenti in ambito letterario, tra cui il “Diploma di Merito” per la poesia “La Collina dei Ricordi” al VI Concorso “CET” patrocinato dalla “Scuola Autori” di Mogol e promosso – con il conseguente inserimento in una speciale Antologia – da una delle più accreditate Case Editrici a livello nazionale come la “Aletti Editore” o il Primo Premio Assoluto al Concorso “Poesia, Prosa e Arti Figurative” – organizzato a Giardini Naxos dall’Accademia Internazionale “Il Convivio” – nella sezione “Opera Musicata” per la canzone “Io e te” scritta in collaborazione con l’artista siciliano Enzo Salvia).

Aramaica, il cui genere espressivo spazia dallo stile cantautorale classico (perlopiù arricchito da sonorità contemporanee) al “pop” più vivace sino al melodico tradizionale interpretato anche in lingua partenopea, può annoverarsi a buon diritto tra i più interessanti talenti emergenti della nuova musica italiana.

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